Il Cinema: La Settima Arte
Il legame tra L’Arte e L’Astrologia si stabilisce sin dagli inizi della Storia dell’Uomo. Non è difficile riscontrare nei primi soggetti dell’arte primitiva elementi cosmici. Tanto che si potrebbe dire che la stessa Astrologia, studiando le “armonie” celesti, sia riconducibile ad un’arte.
Così, questa intima connessione, tra cielo e arti, può essere mantenuta anche per l’ultima figlia delle Muse, la settima arte : il
“Cinema”, la fabbrica dei sogni. Non a caso quando ci si rivolge al mondo del Cinema si è soliti usare termini quale
Star System (Sistema Stellare), Stars o Stelle (i principali protagonisti: gli attori). Quando il Cinema , con i
fratelli Lumière (entrambi della Bilancia), iniziò il suo percorso, Urano e Nettuno erano stati scoperti solo di recente.
Questa invenzione fu segnata dalla congiunzione di Saturno e Urano nello Scorpione (segno legato alle attività teatrali) e così dalla congiunzione di Marte e Nettuno nei Gemelli (pianeti legati al desiderio e alle magie della psiche di passaggio in un segno archetipo della comunicazione).
Così i magici fratelli Lumière, segnati oltre che dal destino, anche dal cognome (le immagini fatte passare velocemente attraverso un fascio di luce vengono assemblate in modo unitario in modo unitario e in movimento), proiettarono il loro primo spettacolo a pagamento, a Parigi, al Gran Cafè, il 28 Dicembre 1895.
E così in piena sincronia con gli eventi astrologici del tempo, nasceva il 6 Maggio 1895 (“Personaggio del Toro”, segno dominato da Venere, l’indiscussa Signora di tutte le Arti), colui che sarebbe diventato il primo sex symbol dello Star System:
Rodolfo Valentino.
Oltre a Valentino, una delle prime icone della settima arte, non poteva che essere che un attore dell’Ariete: “Charlie Chaplin”. Non a caso è questo il segno che più si ricollega al desiderio dell’uomo di abbattere vecchie frontiere e di esplorare nuovi spazi (vedasi il mito degli Argonauti e la ricerca del Vello d’Oro).
E’ però indubbio che il bruco diventò farfalla con l’arrivo del “sonoro”. Questa trasformazione avvenne quasi in concomitanza della scoperta di Plutone, il pianeta archetipo, oltre che di tutte le trasformazioni, del Super Ego e così degli Attori. . Con la progressiva intromissione del sonoro e così con la possibilità di sincronizzare i suoni alle immagini, si arrivò al pieno coinvolgimento del pubblico e lo Star System iniziò il suo incontrastato dominio di ambasciatore dei sogni, belli e/o brutti, dell’umanità.
D’altronde gli attori non entrano nell’immaginario collettivo solamente per la loro effettiva bravura ma anche perché ambasciatori di un elevato tenore di vita. Tanto che, tanta, tantissima gente, farebbe qualsiasi cosa pur diventare un attore di successo (tematica affrontata nel film “Chicago”).
Questi aspetto, non solamente coinvolge i valori Nettuniani, indici di sogno e di immaginazione, ma anche gli archetipi ricollegabili a Plutone, il pianeta della bramosia, delle ricchezze e del “Super Io”. Ancor oggi,
James Dean (1931/1955 - Acquario ascendente Scorpione – dominante Urano/Plutone), l’incarnazione del “Ribelle” e così
Marylin Monroe (1926/1962 - Gemelli ascendente Leone – dominante Venere/Plutone), sex symbol fuori da ogni tempo, anche se ormai scomparsi tragicamente da più di qualche decennio, vengono idolatrati dal pubblico più giovane quali miti intramontabili di un’apparente immortalità.